Labiopalatoschisi:
La valutazione ai fini dell’Invalidità civile e Handicap
Qualche giorno fa sul sito dell’INPS sono state pubblicate le linee guida che dovranno seguire le Commissioni Mediche locali chiamate ad accertare gli stati invalidanti di chi è affetto da labiopalatoschisi o altre sindrome genetiche come ad esempio Pierre Robin.
Il documento, redatto dal Coordinamento Generale Medico Legale dell’Istituto, ha lo scopo di raggiungere la necessaria omogeneità valutativa su tutto il territorio nazionale e di formulare giudizi incontrovertibili fondati sull’evidenza clinica.
In pratica, le commissioni mediche locali dovranno seguire l’indirizzo tracciato delle linee guida che riconosce i benefici della Legge 104 art. 3 comma 3 – handicap in stato di gravità – e l’invalidità civile con indennità frequenza a tutti i soggetti LPS di età compresa tra 2 e 18 anni che si trovano nelle situazioni previste dal documento.
Le stesse linee guida prevedono una procedura più complessa per il riconoscimento dell’invalidità civile con indennità di accompagnamento. Infatti le direttive prevedono che detto beneficio possa essere concesso solo a bimbi di età fino a 2 anni e previa visita medica che deve accertare la presenza di particolari requisiti invalidanti.
Per gli approfondimenti del caso trovate il documento allegato al presente messaggio.
per ulteriori chiarimenti potete chiamare Aismel nella persona del consigliere Gianni D'Amico, papà di Sofia Angela al 366 7256828 dalle 17.30 alle 19.00 o scrivere alla mail indicata nella pagina web dell'associazione
http://www.aismel-labiopalatoschisi.it/page/gianni